Dove vengono impiegati i nostri
Garantire una pressione dell’aria costante all’interno delle camere bianche è fondamentale anche per evitare contaminazioni. L'aria deve essere mantenuta pulita tramite idonei sistemi di filtraggio e la pressione deve rimanere stabile. Questa esigenza è tipica in una vasta gamma di processi di produzione, a partire dall'industria dei semiconduttori per passare alla tecnologia alimentare ed anche in ambito farmaceutico, specialmente quando si tratta di cleanroom ove è necessario garantire la protezione sia delle persone che dei prodotti. I trasduttori di pressione differenziale halstrup-walcher sono studiati proprio per queste applicazioni. I sensori a membrana di halstrup-walcher ed il sistema di autozero con elettrovalvola fanno dei nostri trasmettitori un prodotto di eccellenza nelle applicazioni più sofisticate, dove affidabilità e precisione sono fondamentali.
Gli standard da soddisfare per il funzionamento di camere bianche sono sempre più rigidi, se si pensa ad esempio al mantenimento della sovrappressione. Si sa che mantenendo stabili le cascate di pressione si evita l’entrata di aria contaminata. Negli edifici con varie camere bianche (o negli impianti dotati di diversi Mini-Environments) vengono create zone con diversi livelli di pressione, al fine di proteggere maggiormente le zone più sensibili.
Mentre anni fa era spesso sufficiente dimostrare ad un auditor di effettuare la misura della pressione mostrando l’esistenza di un semplice indicatore, oggi si richiedono metodi molto più precisi. A maggior ragione, se si considera che una contaminazione incontrollata può compromettere la qualità del prodotto finito e avere, nel peggiore dei casi, conseguenze nocive per la salute.
L’obbligo di monitorare costantemente la sovrappressione, previsto dalla norma DIN EN ISO 14644, non può essere soddisfatto installando semplicemente degli indicatori. Se la sovrappressione scende al di sotto della soglia
critica, mancherebbe in tal caso una contromisura che
provveda alla sua regolazione. Inoltre è poco realistico
che proprio in quei momenti il personale addetto si trovi
nelle vicinanze e possa intervenire. È quindi ormai prassi
comune effettuare una misura continua della pressione
differenziale (quindi con un trasduttore) il cui segnale viene trasmesso costantemente ad un‘unità di controllo.
Per questo tipo di applicazione si trovano sul mercato sia
trasduttori di pressione differenziale “statici” sia soluzioni “dinamiche”. Queste ultime si basano sul principio del
flusso – una piccola quantità di aria passa da una camera
all’altra; la velocità di flusso viene rilevata e da essa viene calcolata la pressione differenziale. Questo metodo “dinamico” comporta tuttavia due svantaggi rilevanti:
Ma anche tra i trasduttori di pressione differenziale statici ci sono grandi differenze se si va a vedere nel dettaglio. Non è affatto facile misurare per anni e in maniera stabile pressioni piccolissime, inferiori a 30 o addirittura 10 Pascal. Per fare un confronto: la normale pressione atmosferica di circa 1 bar equivale a 100.000 Pascal. Dieci Pascal sono quindi solo una parte infinitesimale della nostra pressione ambientale. In questo range di misura la maggior parte dei trasduttori di pressione differenziali di tipo “statico” presenta due punti deboli:
Da cosa dipende? Molti produttori utilizzano sensori che
non sono in grado di soddisfare gli elevati requisiti per
campi di pressione estremamente bassi. Avvalendosi di
40 anni di esperienza in questo campo di misura, lo specialista di strumenti di misura halstrup-walcher offre soluzioni ampiamente collaudate per entrambi i problemi.
Grazie ad una membrana il cui design è stato ottimizzato
nel corso dei decenni si raggiunge un’eccezionale stabilità dello span di misura. Con l’aiuto di elettrovalvole si
garantisce inoltre un mantenimento costante e preciso
dello zero. Le elettrovalvole provvedono infatti ad una
correzione automatica e costante dello zero. Ogni valore
di misura è assolutamente affidabile, anche dopo anni.
Fino ad alcuni anni fa, nella tecnologia di misura per le
camere bianche si era diffusa una tendenza: l‘utilizzo di
pannelli con sensori integrati. Questi pannelli vengono
incassati nella parete della camera bianca e indicano,
oltre alla sovrappressione, anche i dati relativi al clima
all’interno della camera (ad. es. temperatura e umidità);
la pressione, ma spesso anche le altre grandezze, vengono il più delle volte misurate direttamente in prossimità
del luogo di montaggio del pannello. Questo tipo di strumentazione viene ormai usata sempre più raramente in
quanto comporta maggiori vantaggi installare i sensori
in una posizione diversa da quella dei pannelli. L‘umidità
e la temperatura, ad esempio, vanno misurate preferibilmente nell’aria di scarico dato che qui si rilevano i valori
medi del clima all‘interno della camera bianca. Inoltre è
preferibile installare il trasduttore di pressione differenziale in un armadio elettrico vicino anziché direttamente
dietro ad un pannello a parete.
Il montaggio del trasduttore di pressione differenziale all’interno di un armadio elettrico comporta due vantaggi:
Molti allestitori professionisti di camere bianche scelgono, per il montaggio in armadio elettrico, dei trasduttori
di pressione differenziale che abbiano una forma compatta, possibilmente come modulo sottile, in modo da poter
installare molti trasduttori uno accanto all’altro. Oltre alle
sue dimensioni, anche la precisione di un trasduttore di
pressione deve soddisfare determinati requisiti (almeno
lo 0,5% del fondo scala, in caso di applicazioni critiche addirittura lo 0,2% del fondo scala). Anche il cablaggio e la
possibilità di sostituire i moduli in caso di un intervento di
riparazione sono importanti criteri per la giusta scelta del
trasduttore di pressione adatto.
Il nuovo trasduttore di pressione differenziale P34 per il montaggio in armadio elettrico di halstrup-walcher soddisfa perfettamente tutti e tre questi requisiti:
Un’altra funzione dimostra che il trasduttore P34 è stato concepito da chi conosce esattamente le esigenze dell’utilizzatore: il valore di misura può essere letto tramite due uscite analogiche separate galvanicamente. In tal modo il sistema di controllo centralizzato dell’edificio e il sistema di monitoraggio possono ricevere il segnale di misura indipendentemente l’uno dall’altro.
Come illustrato già all’inizio: gli standard da soddisfare per le camere bianche continuano a diventare sempre più rigidi. Questo è un buon motivo per affidarsi, nella scelta dei componenti, a produttori che soddisfino questi requisiti offrendo soluzioni studiate su misura per le camere bianche.
Siamo specializzati nelle
Il tuo browser non è aggiornato. Aggiorna il browser per una maggiore sicurezza, velocità e la migliore esperienza su questo sito.